Il Centro con La Lectura Dantis Scaligera si propone di contribuire allo sviluppo e all’apprendimento degli studi danteschi in vista del Settimo Centenario della morte del Poeta.

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Lunedì 18 Novembre 2019, ore 15.30, presso la sede di Corte Sgarzarie

Terza cornice: vizio dell’ira e virtù della mansuetudine: Purgatorio, canto XV

prof. Luca Bragaja

Posto tra due grandi testi etici e politici, il discorso di Guido del Duca e quello prossimo di Marco Lombardo, questo canto di raccolta meditazione "assolve il compito di sollevare l'animo alla serenità che viene da Dio".
Il canto inizialmente ha per oggetto la luce dei raggi del sole e lo splendore insostenibile di un terzo angelo.
Nel passare dalla seconda alla terza cornice i due poeti sono accompagnati dal canto della quinta beatitudine evangelica, " beati misericordes", cui seguiranno due repliche orologi spiegazioni: sull'origine dell"invidia la prima, sull'infinito dono dell'amore di Dio nelle due terzine dai vv. 67 al 72. 
Giunto nella terza cornice, al pellegrino Dante "parve in una visione estatica": si tratterà dell'apparizione del tempio di Gerusalemme dove Maria ritroverà il figlio smarrito; di seguito appariranno Pisistrato e la moglie in un esempio pagano di misericordia ed infine il grande replicas hublot testo della morte di Stefano protomartire che perdona i suoi persecutori.
La luce della sera viene a poco a poco oscurata da una nube densa che toglie ai due poeti sia la vista sia la limpidezza dell'aria. In questa atmosfera inquietante si chiude il canto, abitato solo da visioni e senza incontri reali.

Opere di pregio

Il Centro Scaligero degli Studi Danteschi e della Cultura Internazionale dispone di una serie di fac-simili di codici e manoscritti, di copie anastatiche, di stampe antiche originali.