Il Centro con La Lectura Dantis Scaligera si propone di contribuire allo sviluppo e all’apprendimento degli studi danteschi in vista del Settimo Centenario della morte del Poeta.

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Venerdì 30 Gennaio 2015, ore 16.00, presso il Centro Scaligero degli Studi Danteschi (Corte Sgarzarie, 8/P)

Corso di formazione dantesca - Paradiso, III (I parte)

prof.a Dorana Cuselli (Centro Scaligero degli Studi Danteschi)

Piccarda è la prima beata apparsa a Dante in paradiso, è stata fiorentina, suora di clausura, ha subito inaudite oppressioni familiari: la sposa di Dio è stata costretta a sposare un violento per volontà del suo violento fratello, Corso Donati.

Alle soglie del paradiso troviamo dunque la storia delle donne calpestate, nei cui aspetti Dante vede risplendere un «non so che di divino», che le rende irriconoscibili per la grande bellezza.

Fra esse anche l’ultima regina normanna, anch’essa costretta a uscire dal chiostro per la ragion di stato.

Piccarda, trasparente e soave, apre il suo commento sulla sua storia personale con il ricordo esaltante di Chiara d’Assisi, poi prosegue raccontando il proprio calvario di violenza per chiudere cantando Ave Maria, «e cantando vanìo, come per acqua cupa, cosa grave».

Canto completamente al femminile: Beatrice, Piccarda, Santa Chiara, Costanza d’Altavilla, Maria: canto anche altamente teologico dove si scontrano il desiderio di Dio delle donne e l’oppressione politica degli uomini sulla volontà individuale.

Opere di pregio

Il Centro Scaligero degli Studi Danteschi e della Cultura Internazionale dispone di una serie di fac-simili di codici e manoscritti, di copie anastatiche, di stampe antiche originali.