Centro Scaligero degli Studi Danteschi

Sabato 19 Aprile 2008

Convegno: L'arte della lana in età scaligera

Nell’aprile del 2008, il Centro Scaligero degli Studi Danteschi e della Cultura Internazionale ha organizzato, in collaborazione con l’associazione culturale “Neocon”, specializzata in storia economica, un convegno sull’arte della lana in epoca scaligera.

Professori e docenti dell’Università degli Studi di Verona hanno spiegato le caratteristiche e l’operato di una delle più nobili arti del tempo, contribuendo quindi a definire il contesto socio- economico nel quale Dante visse e operò durante il suo esilio alla corte di Cangrande. Verona, infatti, costituiva allora la capitale europea nella produzione di tessuti pregiati, grazie alla presenza di piccoli stabilimenti che sfruttavano la forza dell’acqua per far muovere i macchinari.

Le “tracce” della fiorente industria veronese sono del resto rintracciabili nella toponomastica e nell’edilizia cittadine, come dimostra ad esempio la stessa sede del Centro, situata in Corte Sgarzarie, cioè nel luogo dove si lavoravano i panni di lana.

Il Centro, com’è nella sua tradizione, ha costruito quindi attorno alla figura di Dante un discorso più ampio, consentendo di scoprire e valorizzare la storia, le tradizioni e l’identità di Verona.

PROGRAMMA

Introduzione

prof. Gian Maria Varanini (Università degli Studi di Verona)

Famiglie imprenditrici nel settore tessile fra XIII e XIV secolo

prof.a Anna Bianchi e prof. Gian Maria Varanini (Università degli Studi di Verona)

Una manifattura di livello internazionale: il lanificio veronese tra XV e XI secolo

prof. Edoardo Demo (Università degli Studi di Verona)

Il mercante lagunare incontra il lanaiolo di terraferma. Presenze (e assenze) di stoffe venete a Rialto e in Levante nel tardo Medioevo

prof. Andrea Mozzato (Università Ca’ Foscari di Venezia)